DPI Treviso

Fire Service vende dispositivi di protezione individuale (DPI) a Treviso.

I dispositivi di protezione individuale servono a salvaguardare il soggetto che li indossa, proteggendolo così dai rischi presenti in ambito lavorativo, ricreativo o domestico.

A livello lavorativo, spesso i dispositivi di protezione individuale sono obbligatori per legge. L’obbligo di utilizzo dei DPI riguarda tutti i casi in cui certi fattori di rischio non possono essere eliminati attraverso sistemi di produzione collettiva. Sono previsti dispositivi specifici in base al grado di rischio dell’attività lavorativa.

Cosa sono i dispositivi di protezione individuale?

La normativa riguardo i dispositivi di protezione individuale è il D.Lgs 81/08 o Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro. Il decreto stabilisce che i DPI per l’ambito lavorativo debbano rispettare le norme previste dal D.Lgs. 475/92.

I DPI devono essere adeguati ai rischi da prevenire e alle condizioni del luogo di lavoro. Devono inoltre essere facili da mettere e da togliere in caso di emergenza e devono essere compatibili tra di loro.

Le categorie di DPI

I Dispositivi di Protezione Individuale sono classificati in tre categorie, in base al rischio crescente connesso all’attività lavorativa.

Prima categoria di DPI: sono dispositivi di protezione per attività a basso rischio e che possono procurare danni di lieve entità. Sono autocertificati dal produttore.

Seconda categoria di DPI: sono dispositivi che sono legati ad attività con rischio significativo. Sono certificati da un organismo di controllo autorizzato.

Terza categoria di DPI: sono dispositivi di protezione da danni gravi o alla salute o dal rischio di morte. La normativa prevede corsi specifici per utilizzarli correttamente. Secondo le norme vigenti in ambito salute e sicurezza sul lavoro, è previsto un addestramento specifico obbligatorio per poterli utilizzare in modo corretto. In questa terza categoria rientrano ad esempio i DPI filtranti e isolanti, i DPI contro le cadute dall’alto e contro i rischi elettrici. Esempi di attività lavorative che utilizzano questo tipo di DPI possono essere i lavori in quota.

Attività lavorative sottoposte all’utilizzo di DPI di terza categoria sono, ad esempio, quelle che operano in luoghi chiusi e inquinati o attività in quota.

La classificazione dei DPI avviene anche in base alla parte protetta: gli arti superiori o inferiori, il viso e gli occhi, la testa, le orecchie, le vie respiratorie e via dicendo.

Gli obblighi del datore di lavoro e del lavoratore

Il datore di lavoro è soggetto a una serie di obblighi per l’utilizzo dei DPI, stabiliti dall’art.77 del D.Lgs. 81/08. Fanno parte degli obblighi ad esempio la scelta del dispositivo da utilizzare valutando la conformità, la manutenzione ed eventuale sostituzione del dispositivo. Il titolare deve anche istruire i lavoratori sull’utilizzo dei DPI e sui rischi del loro mancato utilizzo. Per i dispositivi di terza categoria la formazione è obbligatoria e deve essere documentata.

Anche il lavoratore ha degli obblighi riguardo ai dispositivi di protezione individuale. Il lavoratore deve infatti svolgere i corsi di formazione obbligatori per l’utilizzo dei dispositivi. Inoltre è compito del lavoratore segnalare eventuali difetti e riconsegnare il dispositivo al datore di lavoro.

Fire Service fornisce dispositivi di protezione individuale a Treviso e in tutto il Veneto: contattaci per un preventivo o per avere ulteriori informazioni.

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